È una delle città medievali più affascinanti d’Italia, situata nel cuore della Toscana e circondata da colline verdi. Dal 1995 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua notevole bellezza culturale e architettonica del Medioevo.
Per chi vive dall’altra parte del mondo, solo Piazza del Campo può essere il motivo di un viaggio. Turisti e residenti sono affascinati dai monumenti che circondano questa piazza unica. Ogni anno, nei mesi di luglio e agosto, la piazza dalla singolare forma a conchiglia ospita il Palio, un’emozionante corsa di cavalli che si svolge in estate. Un evento significativo per tutti i senesi, un momento in cui la città dà il meglio di sé. In questo periodo, infatti, la città si tinge dei colori delle 17 contrade ed è animata dal battito dei tamburi e dai cortei storici che regalano ai turisti l’emozione di vivere una magica atmosfera d’altri tempi.
In Piazza del Campo si trova anche il Palazzo Pubblico (chiamato anche Palazzo Comunale), costruito tra il 1297 e il 1310, il governo dei Nove della Repubblica di Siena. Oltre ad essere sede dell’amministrazione comunale, ospita anche il Museo Civico. La famosa Torre del Mangia, che è un simbolo della città, si trova accanto al Palazzo Pubblico e viene fotografata e ammirata da tutti i visitatori, è possibile salire in cima per vedere la splendida Piazza dall’alto e godersi l’intero panorama della città.
Per gli amanti dell’arte, il Palazzo Pubblico è una tappa obbligata. Conserva i grandi capolavori del periodo d’oro dell’arte senese, tra cui il celebre affresco dell’Allegoria ed Effetti del Buono e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti, tra le più significative rappresentazioni profane del Trecento europeo, e altre celebri opere di Simone Martini, Duccio di Buoninsegna, Sodoma e Beccafumi. A quelle già citate si aggiungono naturalmente le straordinarie opere della Pinacoteca Nazionale di Siena, il più importante museo statale della città, che ospita una fondamentale collezione di opere di scuola senese. Un patrimonio unico e inestimabile che può essere ammirato e apprezzato tutto l’anno, a dimostrazione della capacità della città di mantenere viva la civiltà medievale.
Dietro l’angolo del Palazzo Pubblico si trovano i Magazzini del Sale, che ospitano mostre di artisti locali e internazionali. Tornando al Palazzo Pubblico, dal Cortile del Podestà si accede al prestigioso Teatro dei Rinnovati, che ha più di sette secoli.
Lasciando alle spalle Piazza del Campo, si raggiunge il Duomo e il complesso museale di Santa Maria della Scala. La cattedrale romanico-gotica di Siena è una delle più importanti chiese costruite in questo stile in Italia. L’interno del Duomo è uno scrigno di capolavori artistici, a partire dal pulpito di Nicola Pisano (1265-68), una delle opere scultoree più importanti dell’Italia del XIII secolo, mentre l’altare Piccolomini contiene quattro sculture giovanili di Michelangelo: San Pietro e San Paolo, San Pio e Sant’Agostino. Subito dietro l’altare si trova la Biblioteca Piccolomini, costruita nel 1492 per ospitare la ricchissima collezione di libri messa insieme da Papa Pio II. L’interno è stato affrescato dal Pinturicchio, mentre nella cappella di sinistra si può ammirare il famoso San Giovanni Battista di Donatello (1455).
Concludiamo con quella che è forse l’opera d’arte più incredibile del Duomo di Siena: il pavimento in marmo. Il pavimento marmoreo del Duomo di Siena può essere ammirato dal 18 agosto al 26 ottobre 2018. Oggi, grazie a un intervento dell’Opera Civita che, insieme all’Opera della Metropolitana, ha contribuito negli anni alla valorizzazione del pavimento, esiste un nuovo modo di interpretarlo che illumina gli intarsi del tappeto marmoreo con effetti cromatici inediti.
Vicino al Duomo, si trova il Santa Maria della Scala, uno dei più antichi e grandi ospedali d’Europa. Il complesso del Santa Maria della Scala offre ai visitatori un’ampia gamma di itinerari e percorsi incentrati su spazi architettonici di grande importanza artistica.
Visitare il Santa Maria significa ripercorrere la storia di questa città. Il Santa Maria era, come già detto, un ospedale costruito lungo il percorso della Via Francigena. Aveva diverse funzioni, dalla cura dei malati all’accoglienza dei poveri e alla cura dei bambini abbandonati, ma era soprattutto importante come luogo di accoglienza per i pellegrini, ai quali era legata gran parte della ricchezza che passava per la città nel Medioevo. Ancora oggi Siena è una tappa obbligata per i pellegrini, fedeli e non, che intraprendono questo viaggio e visitano la città, ammirandone e valorizzandone la straordinaria bellezza. Il Santa Maria ospita anche mostre nazionali e internazionali, oltre a percorsi didattici dedicati a bambini e famiglie. Uno spazio unico per tutta la famiglia.
Rimanendo sempre vicino al Duomo si trova Il belvedere del Facciatone Panorama, offre la migliore vista sul centro storico ed è un altro dei luoghi da vedere a Siena. Questo punto panoramico è in realtà una parte della facciata di quella che doveva essere la nuova cattedrale di Siena, mai terminata a causa di un’epidemia di peste.
Per godere della vista di Siena e di Piazza del Campo, bisogna entrare dal Museo dell’Opera e salire più di 200 gradini su una stretta scalinata. Si noti che in alta stagione le code possono raggiungere anche un’ora, per cui si consiglia di andare la mattina presto.
Orario di visita: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 da marzo a ottobre; negli altri mesi l’orario di chiusura è alle 17.30.
Il Battistero di San Giovanni, costruito in stile gotico nel 1390, è un altro dei gioielli e dei luoghi da visitare a Siena. L’interno è ricco di arte, con affreschi che ricoprono i soffitti e le pareti, e soprattutto l’imponente fonte battesimale in bronzo e marmo, opera di grandi maestri del Rinascimento come Donatello e Lorenzho Ghiberti.
Orario di visita: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30.
La piccola Piazza Salimbeni, situata nel cuore del centro storico e circondata da numerosi edifici storici, è un altro dei luoghi più belli di Siena. Tra gli edifici circostanti, il Palazzo Salimbeni è il più importante e ospita la sede della Banca Monte dei Paschi di Siena, una banca con più di 500 anni di storia.
Gli altri due edifici di questa piazza rettangolare sono Palazzo Tantucci e Palazzo Spannocchi.
La Piazza del Mercato, con il suo porticato centrale del XIX secolo, noto come Tartarugone, è una delle piazze più importanti da vedere a Siena.
Situata dietro il Palazzo Pubblico, questa enorme piazza si riempie di gente durante il mercato che si tiene ogni domenica, dove vengono venduti tutti i tipi di prodotti freschi e di qualità. La piazza ha anche la particolarità di essere aperta su un lato, il che consente una buona vista sulla campagna toscana.
Il gotico Palazzo Chigi Saracini, costruito nel XII secolo, è un altro dei palazzi più belli da vedere a Siena. Situato in Via di Città, questo palazzo medievale presenta un’originale facciata curva e un bellissimo cortile sul retro che oggi ospita l’Accamedia Musicale Chigiana, una delle più prestigiose scuole di musica del mondo.
Passeggiare per le strette vie acciottolate fiancheggiate da negozi, ristoranti e botteghe artigiane del centro storico è senza dubbio una delle cose migliori da fare a Siena.
Tra edifici storici, piazze e palazzi, le vie Bianchi di Sopra, insieme a Via della Città e alle strade intorno a Piazza del Campo, costituiscono la zona più interessante di questa antica città medievale.
Siena è una città pensata per tutti, un luogo unico di singolare bellezza, con le sue stradine piene di negozi e i suoi vicoli in pietra, dove si respira la vera atmosfera della città e si rimane completamente affascinati.